FABBISOGNO IDRICO

Siamo fatti di acqua per il 60-70% del peso corporeo e abbiamo mediamente bisogno di 2 litri di liquidi al giorno come ricambio di acqua per compensare quella persa per evaporazione, sudorazione (più spinta se si praticano molte ore di attività fisica), urine e feci.

La disidratazione è un deficit di acqua superiore al 2-3 % del peso che influisce negativamente sulla prestazione atletica; basti pensare che una riduzione del 5% del peso corporeo con la sudorazione, compromette la performance fino al 30%.

L’American College of Sport Medicine, suggerisce che nelle 24 ore precedenti la pratica sportiva, i soggetti devono seguire una dieta bilanciata che comprenda un adeguato apporto idrico. Nello specifico due ore prima della gara, si suggerisce di assumere fino a 500 ml di fluidi e nel corso della prova i soggetti devono continuare a idratarsi ad intervalli di tempo regolari per rimpiazzare esattamente la perdita indotta dalla sudorazione, assumendo 150-300 ml di acqua ogni 15-20 minuti. Infine per ripristinare le riserve idriche dopo l’esercizio è consigliato reintegrare 450-675 ml di liquidi per ogni variazione di peso di 500 g avvenuta durante l’esercizio.

Le conseguenze di una perdita di peso per disidratazione comprendono possibile compromissione renale e cardiovascolare, nonché riduzione della naturale resistenza ai colpi subiti (con la diminuzione del liquido cefalorachidiano).

La disidratazione è un rischio estremamente concreto in questo tipo di sport, è quindi fondamentale educare all’uso dell’acqua in maniera propedeutica all’evitarla.

E’ evidente che un’adeguata assunzione di liquidi prima, durante e dopo l’esercizio è importante per la salute e per prestazioni ottimali. LO SCOPO DI BERE E’PREVENIRE LA DISIDRATAZIONE.

Dott.ssa Martina Hueller